ACF

Linea FERMENTUM

Le celle modulari ACF serie “F” consentono di riprodurre in modo automatico e ciclico le ideali condizioni microclimatiche per una lievitazione naturale di tutti i tuoi prodotti da forno come pane e prodotti di pasticceria.

La chiusura:

La chiusura è dotata di un
particolare meccanismo a molla
in grado di garantire la giusta
pressione della guarnizione
posta sul perimetro della
porta al fine di assicurarne la
perfetta tenuta.

Le cerniere:

Le cerniere sono dotate di un sistema antisfilamento e consentono un’apertura superiore a 120°, agevolando notevolmente le manovre di estrazione e di introduzione dei carrelli.

Paracolpi:

Sono previsti dei massicci paracolpi sia sulla parte esterna sia su quella interna. Quelli posti all’interno hanno la duplice funzione di proteggere l’impianto da eventuali urti e fungere da veri e propri binari per facilitare la manovra di inserimento e di estrazione dei carrelli.

Struttura Isolata:

L’intera struttura esterna è realizzata grazie all’unione di più pannelli isotermici modulari. Ogni pannello presenta sul perimetro profili di accoppiamento e ganci di serraggio. La particolare forma dei profili di accoppiamento unitamente alla tensione progressiva generata durante il serraggio degli speciali ganci a doppio effetto, consente di ottenere una congiunzione ottimale dei vari elementi, evitando in tal modo la benché minima dispersione. Questo particolare sistema di accoppiamento oltre a garantire una perfetta tenuta termica e a conferire all’intera struttura un’elevata resistenza, consente di smontare l’impianto in un secondo tempo, qualora per motivi tecnico-logistici, si rendesse necessario. Tutti i pannelli sono realizzati con struttura di tipo “Sandwich” ovvero le superfici esterne sono costituite da laminati metallici mentre all’interno si trova l’isolante termico costituito da resina poliuretanica avente una densità media di 40 kg/m³. La resina poliuretanica, ottenuta dalla polimerizzazione di poliolo e isocianato, non contiene espandenti nocivi per l’ambiente.

Sistemi di adduzione e di diffusione:

Il ruolo che svolgono i sistemi di adduzione e di diffusione dell’aria è, per questa categoria di impianti, a dir poco fondamentale. E’ Infatti grazie alla circolazione dell’aria che è possibile raffreddare o riscaldare, umidificare o deumidificare il prodotto. Pertanto se la distribuzione dei flussi di aria non è perfetta il prodotto non sarà omogeneo. È per questo motivo che i sistemi di adduzione e di diffusione dell’aria negli impianti ACF sono di così ampie dimensioni. Infatti come si può notare questi sistemi interessano le intere pareti interne all’impianto. Solo in tal modo si può ottenere una ottima distribuzione dell’aria a bassa velocità. Le straordinarie dimensioni dei sistemi di diffusione oltre a garantire un’ottima distribuzione dell’aria a bassissima velocità consentono inoltre di farne circolare grandi volumi, in tal modo è possibile raffreddare rapidamente il prodotto senza ricorrere a temperature di funzionamento troppo basse anche nella prima fase del ciclo. Questi speciali sistemi sono realizzati in modo da consentire di essere rapidamente rimossi senza l’utilizzo di utensili, questo per semplificare le attività di sanificazione dell’impianto.

Quadro elettrico:

Il quadro elettrico, realizzato in acciaio fosfatato e verniciato con polveri epossidiche, è stato concepito in modo da garantire un elevato grado di protezione. Al suo interno si trovano le logiche di potenza e l’elettronica di comando

Illuminazione:

Gli impianti sono dotati di un sistema
automatico di illuminazione interna
con lampada fluorescente.
Il quadro elettrico, realizzato in acciaio
fosfatato e verniciato con polveri
epossidiche, è stato concepito in modo
da garantire un elevato grado di
protezione.
Al suo interno si trovano le logiche di
potenza e l’elettronica di comando

Elettronica di comando:

L’elettronica di comando dotata di un software esclusivo, offre oltre alla possibilità di gestire tutte le grandezze fisiche proprie di questa tipologia di processi anche l’opportunità di personalizzare in modo pressoché illimitato il funzionamento dell’impianto adattandolo al meglio alle caratteristiche del proprio prodotto o alle esigenze di ogni operatore. La capacità di autoadattarsi alla quantità di carico introdotto, la visualizzazione e il controllo della temperatura e dell’umidità nel tempo, l’indicazione dello stato di tutte le utenze, la capacità di memorizzare tutti i parametri di lavoro e di mantenerli memorizzati anche nel caso si interrompa l’alimentazione elettrica per lunghi periodi, rappresentano solo la minima parte delle potenzialità di questo sistema di gestione.

Impianto di termoregolazione:

L’impianto di termoregola-zione è costituito da due unità: una interna alla cella, detta motoevaporante ed una esterna detta motocondensante. Le unità motocondensanti sono tutte del tipo raffreddate ad aria e sono state dimensionate e realizzate per funzionare in ambienti con temperature che possono raggiungere i 43°C, sono tutte dotate di compressori monostadio a bassa emissione sonora. Le unità motoevaporanti sono state dimensionate in modo da mantenere all’interno della cella la maggior umidità possibile al fine di evitare la disidratazione del prodotto.

 

Generatore di vapore:

Lo speciale generatore di vapore è stato concepito in modo specifico per poter funzionare con qualsiasi concentrazione di calcare. La funzione di preriscaldamento di serie su tutti i generatori di vapore ACF, consente a differenza di quelli tradizionali, di disporre in modo istantaneo di grandi quantità di vapore. L’erogazione ciclica del vapore, e non continua come normalmente avviene, permette un dosaggio ottimale evitando il rischio di eccessi. Altra caratteristica fondamentale di questi generatori è legata al tipo di vapore che viene erogato infatti si tratta di un vapore “secco” questo per evitare che il prodotto si “bagni” e che all’interno degli impianti si verifichino fastidiosi gocciolamenti.

Valvola di compensazione:

Gli impianti sono dotati di particolari
valvole che consentono di mantenere
in equilibrio la pressione interna alla
cella con quella ad essa esterna;
questo per evitare che si verifichino
pericolose sollecitazioni strutturali
dovute ad un rapido raffreddamento
o riscaldamento di importati masse
di aria.

Connessioni:

La connessione tra il quadro elettrico e le varie utenze é garantita dall’impiego di speciali connettori multipolari ad innesto rapido. Questi particolari connettori semplificano le attività di installazione, nel caso si verifichino avarie consentono di individuare più rapidamente il guasto ed una volta individuato permettono la sostituzione senza l’obbligo di “fermo-macchina” riducendo, inoltre, in modo drastico i tempi di riparazione.

SE TI INTERESSA APPROFONDIRE IN MERITO A SPECIFICHE TECNICHE E FUNZIONALITA’ DELLE ATTREZZATURE CONTATTACI SU:  info@lineabianca.it